Straordinaria prova del portiere del Sassuolo che para tutto. Due legni per i rossoneri, molto sfortunati
DI D.V.
Il Milan non riesce a battere il Sassuolo, nonostante almeno 8-10 occasioni da gol e due legni. Pegolo, oggi in porta dopo mesi, sfodera una prestazione che impedisce al Milan di acciuffare la vittoria, che lo avrebbe fatto avvicinare ad Atalanta (sconfitta a Bologna) ma soprattutto Roma. Eppure alla squadra di Pioli vanno fatti i complimenti per come ha lottato nei 96 minuti di gioco. Certamente mancano due punti, ma i rossoneri hanno dimostrato di potersela giocare con tutti. Ottime le prove di Hernandez e Leao (ha colpito due legni), bene anche Romagnoli, che nel finale ha anche provato a suonare la carica.
Il Sassuolo, pericoloso con Berardi, Boga e Berardi, ha tenuto fino alla fine, portando a casa un punto che fa classifica. Da segnalare anche la presenza dei grandi campioni del Milan, presenti a San Siro per festeggiare i 120 anni dalla fondazione del club. Il Milan esce dal campo poco soddisfatto del risultato, consapevole che nel prossimo turno dovrà affrontare l’Atalanta agli Atleti azzurri d’Italia. Facendo risultato a Bergamo, il Milan accorcerebbe la classifica, e nel turno dell’Epifania avrebbe la possibilità di ripartire con in testa l’obiettivo Europa, oggi ancora troppo lontana. Da segnalare la pessima prova di Kessie, ma soprattutto il buon ingresso di Rafael Leao, apparso in gran forma.