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I giocatori croati e il Milan, una tradizione che va avanti dal 1992

Il primo croato fu Zvone Boban nel ’92 , poi ne passarono diversi. C’è chi lasciato buoni ricordi e chi ha deluso

DI MATTEO ANOBILE

La Croazia è nata dalla scissione dell’ex Jugoslavia il 25 giugno 1991 e, da allora, molti campioni sono venuti a giocare in Italia. In maglia rossonera ne sono passati sette: Boban, Smoje, Brncic, Simic, Pasalic, Kalinic e Rebic. Boban ha scritto pagine di storia con il Milan, giocando in tutti ruoli del centrocampo, vincendo nove trofei. Lo scudetto di Zaccheroni lo vide protagonista assoluto, nel ruolo di regista dietro le punte. Ora è nell’organigramma dirigenziale  e assieme a Maldini stanno lavorando per far tornare il Milan protagonista. Ha lasciato buoni ricordi anche Dario Simic, arrivato dall’Inter nel 2002, ha vestito la maglia rossonera per sei stagioni, alternando periodi di titolarità ad altri come riserva. Atleta molto serio è stato un ottimo difensore, polivalente sia come terzino (destro) che come centrale.Ha vinto parecchi trofei con Ancelotti.Un altro che non è dispiaciuto è stato Pasalic. Centrocampista, protagonista a Doah nel 2016 con il rigore decisivo che ha regalato la supercoppa Italiana,(ultimo trofeo vinto)  e il gol vittoria a Bologna nel 2017 quando i rossoneri vinsero in nove contro undici. Sono passati senza lasciare tracce Smoje e Brncic fra la fine degli anni ’90 e inizio millennio. Chi ha profondamente deluso è stato Kalinic. Acquistato nell’estate 2017 sembrava fosse l’attaccante giusto, si rivelò l’esatto opposto, una delusione incredibile. Gol sbagliati a grappoli e a volte pareva quasi svogliato in allenamento, tanto da indurre Gattuso a lasciarlo fuori dai convocati. Infine Ante Rebic, arrivato nell’ultimo giorno di mercato del 2019 in cambio di Silva dal Francoforte, inizialmente sembrava un corpo estraneo, prove incolore e scialbe. In un mese ha realizzato sei reti in nove gare, beneficiando dell’arrivo di Ibra. Il croato è un giocatore che non da punti riferimento, molto abile nel tiro e in area di rigore. Se il buongiorno si vede dal mattino!?!?!

 

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