Allarmano i dati italiani e la crescita esponenziale dei casi in Spagna e Francia. Ma la Lombardia resta l’epicentro europeo. Perché?
DI REDAZIONE
Continuano a crescere i contagi in tutta Europa. Gli ultimi dati sul Coronavirus ci dicono che in Europa i casi sono ormai oltre le 150 mila unità. Preoccupa la crescita esponenziale dei casi in Spagna, Italia, Francia, con la Germania colpita duramente ma con meno decessi. Al momento l’epicentro principale di questo devastante sisma provocato dal virus, é la Lombardia. Ieri sera il Governatore Fontana ha firmato una nuova ordinanza restrittiva, poi in tarda serata é arrivato il messaggio Facebook del Premier Conte, che ha deciso di fermare tutte le attività non essenziali. La Lombardia, al momento, ha più della metá dei casi accertati in Italia, con crescite esponenziale nelle province di Bergamo e Brescia. Ma perché? Proviamo a fare qualche ipotesi:
1)Probabile che il virus sia partito da ospedali e che il primo focolaio sia sfuggito ai controlli.
2)Il virus era presente in Lombardia giá da prima del focolaio di Codogno
3)L’alta densità di popolazione e la tendenza a usare i mezzi pubblici, ha probabilmente favorito i contagi
4)Elevate relazioni sociali hanno inciso certamente sui contagi
5)La Cina ha probabilmente lanciato un alert tardivo
6)Alcune misure di contenimento sono partite in ritardo di almeno 2 settimane e in quelle settimane, il virus si é replicato velocemente
7) La presenza di grandi aereoporti e di grandi eventi internazionali ha attirato grande masse e il contagio ha trovato terreno fertile
Sono ipotesi che probabilmente verranno prese in considerazione e che verranno studiate nei prossimi anni. Al momento, però, anche i virologi hanno vedute diverse. Restiamo in attesa di ulteriori riscontri e attendiamo qualche spiegazione da ricercatori e infettivologi, da epidemiologi, categorie che certamente staranno già valutando i motivi di un contagio cosí elevato ed esteso.