L’ex Milan scalpita dalla voglia di rientrare in campo. L’area offensiva della Fiorentina è numerosa e bisogna giocarsi un posto da titolare

di SARA PELLEGRINO

L’ex rossonero, Patrick Cutrone è alla ricerca di un posto da titolare. Prima della quarantena, sotto la guida di Beppe Iachini, il ragazzo si alternava con Vlahovic accanto all‘immancabile Chiesa. Da quando ha lasciato il Milan, a fine gennaio, sono nove le presenze di Patrick in campo (tra Campionato e Coppa Italia) ed ha segnato due gol.
Adesso ci sono due situazioni che hanno cambiato un po’ le cose;
• Il ritorno di Ribery che, come riportano i siti della viola, sarà subito titolare contro il Brescia. La squadra ha sempre puntato sul ragazzo sin dal suo esordio nell’agosto 2019. Il 30 Novembre 2019, il danno legamento collaterale mediale, durante il match contro il Lecce, lo ha tenuto fermo per un po’
• L’arrivo di Kouamé giunto dal Genoa

Negli allenamenti di questi giorni l’allenatore sta utilizzando il 3-5-2 con Ribery e Chiesa in attaccco ed il 3-4-1-2 con Ribery come trequartista dietro Chiesa e uno tra Vlhaovic e Cutrone. Per Patrick è stata tanta la paura per aver contratto il Covid, ma ormai è una cosa che si è lasciato alle spalle. Adesso il numero 63 è pronto a ripartire e durante gli allenamenti sta dando il massimo per stupire il tecnico, la squadra ed i tifosi. Il ragazzo si è ambientato molto nell’ambiente fiorentino.

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