E sono nove volte consecutive che la juve elimina il diavolo dalla coppa nazionale, con alcuni puntini sulle i…
DI MATTEO ANOBILE
La Juve per il diavolo è un vero tabù in Coppa Italia, l’ultima volta che il Milan estromise i bianconeri, fu nella stagione 84/85 edizione in cui rossoneri arrivano in finale e persero con la Doria di Vialli e Mancini. Da allora fra finali e turni eliminatori, 9 eliminazioni consecutive. Ma sta volta il diavolo ha stradominato la partita di andata, confezionando almeno dieci palle gol, passò in vantaggio con Rebic, per poi vedersi raggiungere da Ronaldo con un rigore assai generoso, con l’espulsione di Theo Hernandez. Nel return match, Juve furiosa nel primo tempo, sbaglia un rigore e poi usufruisce dell’uomo in piu’ per 75′, grazie alla scelleratezza di Rebic. Nella ripresa il Milan sta chiuso, ma avrebbe due occasioni per il colpaccio, ma non vanno a buon segno. Due espulsioni e due rigori contro,in 180′ non si puo’ parlare di un Milan fortunato. Avrei alcuni quesiti da porre al Sig. Nicchi designatore arbitrale. Ma nei due rigori per la Juve come mai prima Valeri e poi Orsato sono andati a verificare al Var, mentre nell’espulsione di Rebic, non vi è stato alcun controllo??? e’ andato sicuro sulla propria decisione??? Perchè signor Nicchi ce lo spieghi?? Probabilmente il peso specifico del diavolo non è più quello di un tempo. Ma la squadra si allena con serietà e impegno, sebbene palesi limiti (nessuno lo nega!!) ma questo non vuole dire che non debba avere un trattamento pari alle altre. Già ai tempi di un Sampdoria-Milan 93/94 dove i genovesi vinsero 3-2, grazie ad alcune sue scelte scellerate, mostrava un po’ di idiosincrasia verso i nostri colori, però lei dovrebbe essere super-partes. Inoltre se il calcio italiano se ha lustro in Europa e nel mondo un po’ di merito è anche del Milan.