L’ex capitano rossonero arriva a 52!!!
Di MATTEO ANOBILE
La dinastia Maldini è alla terza generazione: il nonno Cesare, il figlio Paolo e il nipote Daniel, tutti e tre hanno vestito la maglia rossonera in una partita ufficiale.
Paolo è stato sino ad ora quello più longevo, 902 partite ufficiali, 33 gol e 26 trofei alzati. Un vero e proprio recordman, con il numero 3 dietro la schiena, in matematica indica la perfezione. Calcisticamente si addice a Maldini, uno spettacolo in campo, quando correva sulla fascia sinistra ad arpionare in scivolata i palloni all’attaccante di turno. Per poi con l’avanzare dell’età, per allungare la carriera si è spostato al centro e insegnò a Nesta cosa volesse dire, la perfezione. E anche li altre due Coppe dei Campioni, dopo le tre precedenti.Il suo addio fu tumultuoso, per uno striscione esposto dalla curva.Lì arrivò il pane per i giornalisti il pane, per sollevare polveroni e strumentalizzazioni inutili. Il suo addio si consumò a Firenze, il 31 maggio 2009, in un Fiorentina-Milan 0-2. Poi il ritorno al Milan nel 2018 come dirigente, lui uomo di personalità ha avuto qualche polemica con la dirigenza. Ma in una nota trasmissione in Rai a precisa domanda, se rimanesse al Milan, la sua risposta è stata: “La mia storia con il Milan è infinita!” Il suo unico cruccio la nazionale: 126 presenze e due mondiali sfiorati.
