Il danese e l’azzurro sembrino avere una buona intesa…
DI MATTEO ANOBILE
Al suo arrivo in rossonero nel mercato di gennaio qualcuno ha storto il naso. Simon Kjaer, chi??? Ma è vecchio! è bollito ecc ecc. Il ragazzo danese era a Bergamo, li si sa, sono tutti fenomeni, se il buon Simon non è stato rigenerato da quel mago di Gasperini allora non è funzionale. Il tecnico torinese tutto ciò che tocca, lo trasforma in oro è una sorta di mago che il mondo potrebbe invidiarci. Così Caldara è tornato a casa, mentre Kjaer è passato al Milan. Da buon nordico, il suo motto è: testa bassa e lavorare. Con Romagnoli ha giocato 10 partite, con una sconfitta sola nel derby. Puntuale negli stacchi aerei, i palloni sono tutti suoi, bravo nelle chiusure e negli anticipi. Dopo Thiago Silva-Nesta, il diavolo non ha piu’ trovato una continuità. Gli interpreti che si sono avvicendati al centro della difesa, non sono riusciti a rendersi affidabili nel lungo periodo. Romagnoli-Kjaer sono all’inizio e fare un paragone potrebbe essere controproducente. Ma se il buongiorno si vede dal mattino!! Per prima cosa, sarebbe auspicabile il riscatto dell’ex, Roma e Palermo, in modo che si senta coinvolto in un progetto.