Ralf Rangnick ha rinnovato con il Lipsia. Le ultime prestazioni con Pioli sono state sorprendenti ed il tecnico resterà con noi sino al 2022!
di SARA PELLEGRINO
Quando si parla di squadre di calcio, per avere buone prestazioni è importante non solo la mentalità individuale, ma soprattutto quella collettiva. A inizio settembre il Milan di Giampaolo è partito malissimo e sono stati tre mesi infernali per la squadra rossonera. Con il tecnico giuliese il Milan ha realizzato 4 sconfitte e 3 vittorie potendo invece arrivare a raggiungere 21 punti. Giampaolo è stato uno dei peggiori allenatori della storia rossonera; ha ottenuto circa una media di 1,25 pt a partita. Nella squadra mancavano compattezza e cattiveria agonistica e non si respirava un’aria tranquilla al di fuori del rettangolo verde.
Dopo il fallimento di Giampaolo, il nome di Stefano Pioli per molti non rappresentava una certezza; troppi esoneri alle spalle e molti pensavano che anche nel Milan avrebbe fatto la stessa fine. Ma il tecnico emiliano, nonostante le voci su di lui e sulla sua possibile sostituzione, non si è mai dato per sconfitto. Durante le conferenze prima dei match alla domanda riguardo al suo futuro lui ha sempre risposto con discrezione è che a lui non interessavano le voci sul suo conto ma piuttosto pensava a vincere. Questa è stata la mentalità che gli ha sempre fatto onore e che ha permesso di motivare i suoi ragazzi. Mister Pioli ha saputo recuperare Calhanoglu che sembrava ormai prossimo ad un addio e ha saputo valorizzare Bennacer, che con Giampaolo giocava di rado, ed Hernandez, diventato uno dei pilastri di questo Milan. Ovviamente anche l’arrivo di Ibrahimovic ha inciso parecchio, un coach che dà motivazione alla squadra.
Se fino a poche ore fa si pensava a Ralf Rangnick come futuro tecnico, ieri è giunta la notizia ufficiale da parte del club rossonero: Pioli resterà sulla panchina rossonera sino 2022 e noi gli auguriamo che possa fare sempre meglio!FORZA MISTER PIOLI!
