Alessandro Martinelli si ferma. Problemi fisici durante visite mediche
Il Capitano del Palermo non giocherà più a calcio. Era una promessa per il calcio ed una persona straordinaria anche al di fuori del rettangolo verde
di SARA PELLEGRINO
Nella promozione del Palermo dalla Serie D alla Serie C, dopo il disastroso fallimento fallimento, c’è stato anche il merito del Capitano, Alessandro Martinelli, costretto a dire addio al mondo del calcio. Il ragazzo, centrocampista e Capitano della squadra palermitana, a soli 27 anni ha appeso le scarpette al chiodo. Delle 25 partite disputate per le squadre dilettantistiche, Martinelli è stato sempre presente ed ha anche segnato un gol, ma la sua carriera è stata fermata dagli accertamenti medici che hanno evidenziato un’impossibilità nel continuare a giocare.
A dare la triste notizia è stata la società del Palermo
“Gli esami medici approfonditi a cui nelle ultime settimane si è sottoposto Alessandro Martinelli hanno purtroppo manifestato l’impossibilità di proseguire l’attività agonistica per il calciatore rosanero. Tutto il Palermo esprime profondo rammarico e si stringe attorno ad Alessandro Martinelli, tra i protagonisti più brillanti della rinascita rosanero e vero leader in campo e fuori, grazie alla sua straordinaria caratura morale, oltre alle indiscusse doti sportive.
Ad Alessandro l’abbraccio più intenso e i migliori auguri per il futuro”.
Sono stati tanti i messaggi rivolti al Capitano, anche da parte del Brescia in cui ha militato dal 2015 al 2019.
Un’altra brutta notizia dunque per la squadra rosanero che, oltre a saltare la Coppa Nazionale a causa del Covid-19, non parteciperà neanche alla Coppa Italia. Il trofeo di Coppa Nazionale è aperto a squadre della massima serie di calcio, Serie B, Serie C e la Lega Nazionale Dilettanti decide di iscrivere 9 delle squadre rimaste in Serie D ma non per le neopromosse, come in questo caso il Palermo.