Nel Derby saranno rivali, ma adesso stanno unendo le loro forze per la Nations League. kjaer e Eriksen si stimano a vicenda

di SARA PELLEGRINO

Sabato è in programma uno dei match più attesi dell’anno; quello che riguarda il derby della Madonnina. Due giocatori di Milan e Inter adesso sono impegnati nella stessa Nazionale, ma in occasione della quarta giornata di Campionato se la vedranno l’uno contro l’altro. Stiamo parlando dei due danesi Simon Kjaer e Christian Eriksen.
Il difensore centrale rossonero è stato un grande acquisto per il Milan. Prima del termine della stagione è stato riscattato per una cifra molto irrisoria di 3,5 milioni di euro al Siviglia con un valore che sta aumentando sempre di più. Durante i calci d’angolo della squadra avversaria, Kjaer riesce a mantenere inviolata la porta con i suoi gran colpi di testa, ma non solo, riesce a marcare bene ed avere un grande senso di posizione.
Il centrocampista dei neroazzurri è un vero e proprio gioiellino per Antonio Conte. Juventus, Real Madid e Bayern Monaco stanno osservando le sue prestazioni ed hanno anche fatto qualche sondaggio. Il prezzo richiesto dal Patron Steven Zhang si aggira intorno ai 70 milioni di euro.

QUEL NUMERO IN COMUNE
Con il match che la Danimarca affronterà domani contro l’Inghilterra per la Nation League, Kjaer e Eriksen raggiungeranno la centesima partita con la Nazionale. Un grande traguardo per tutti e due, specialmente per il neroazzurro che diventerà il danese più giovane a detenere questo record.

AMICI NELLA VITA E RIVALI IN CAMPO
Allo stadio di San Siro, sabato alle ore 18, i due ragazzi scenderanno in campo con le rispettive squadre. I due danesi sono legati al di là dei colori. Prima che Eriksen giungesse in Italia a inizio 2020 , Kjaer (in Italia ha giocato nel Palermo, nella Roma e nell’Atalanta) lo ha aiutato molto a superare alcune paure.

LE PAROLE DI KJAER: Spero che Christian possa centrare questo record. Penso di aver detto a Christian, quando aveva 75 partite con la Nazionale, che un giorno, quando avremo finito di giocare, potrò dire ai miei figli che ho giocato con Eriksen. Il modo in cui Christian vede il gioco non è da tutti. . È un bravo ragazzo, umile. Sebbene sia uno dei migliori nella sua posizione, è pur sempre un ragazzo di Middelfart che pensa soprattutto alla squadra e a fare la differenza“.

LE PAROLE DI ERIKSEN: ‘’È davvero una bella cosa raggiungere 100 presenze con la maglia del proprio Paese, ma quando giochi non ci pensi. Simon Kjaer mi ha aiutato tanto, parla correttamente l’italiano: gli ho chiesto un sacco di cose su come si vive in Italia e su come adattarmi al calcio italiano’’.

share on:

Leave a Response