Ci sono uomini nello scacchiere di Pioli, difficilmente sostituibili. Il diavolo ha saputo fare a meno di Ibra, ora sta attraversando l’assenza Donnarumma con qualche apprensione, ma le pedine fondamentali in tutto sono cinque. Il portierone azzurro é sicuramente uno di quelli, sono bastati una manciata di minuti nel match con la Roma per capirlo. Kjaer ne rappresenta un altro, con lui la difesa ha svoltato totalmente e gioca bene anche chi gli sta di fianco. T. Hernandez é l’unico vero terzino sinistro a disposizione ed é fondamentale per il Milan attuale, l’alternativa é Dalot che può adattarsi in quella posizione per far rifiatare l’ex Real. Il quarto é Kessie, il centrocampo é comandato dall’ex Atalantino, finalmente i suoi movimenti in campo sono essenziali e riesce ad usare al meglio il suo fisico dominante. L’ultimo, ma non per ordine di importanza é Zlatan, scontato il suo nome, ma da quando c’è lui il Milan ha voltato pagina e cambiato rotta, facendo meglio di chiunque altro. Cinque uomini di cui non si può far a meno,sono la ricetta di una squadra che convince dopo tanto tempo.