Nel derby di domani, che si giocherà a Shenzhen, in palio qualcosa di molto importante. I rossoneri non possono sbagliare

Milan e Inter scenderanno domani in campo per il primo derby della stagione. Quando si affrontano le due squadre, non si può mai considerare un match amichevole, nemmeno se si gioca a 12.000 chilometri da San Siro e se in panchina ci sono Sinisa Mihajlovic e Roberto Mancini, due persone legate da un rapporto profondo. In palio non ci sono i tre punti, ma forse qualcosa di diverso e di più importante: la conquista dell’Asia.

L’OBIETTIVO DEL MILAN – Prima della partenza per la tournée, il presidente rossonero, Silvio Berlusconi, è stato chiaro, vuole cercare di battere Inter e Real Madrid, sottolineando l’importanza delle due gare. Si gioca anche per l’espansione del brand, un concetto – che come riferito dall’edizione odierna de ‘La Gazzetta dello Sport‘ – è sempre più al centro di ogni progetto. L’Asia rappresenta un ponte verso il futuro, un futuro con Mr. Bee, che tra pochi giorni avrà il 48% del club. Il Milan sa che dei 374 milioni di tifosi rossoneri nel mondo, 230 vivono in Asia, 103 in Cina. Non sono stati i 3 milioni a spingere i rossoneri in Cina, ma un progetto molto più ampio i cui effetti si vedranno a medio termine. Ora serve battere l’Inter, per piazzare la propria bandiera dove vorrebbero metterla i cugini.

@PepLandi

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