Il Milan riprende il cammino e vince 2-0 portandosi a 40 punti in classifica, pur scendendo in campo con una formazione di emergenza. Ci sono però altre due buone notizie, ossia il recupero di Ibra e Calhanoglu, entrambi in campo nel finale e pronti per il match contro il Cagliari. Ma purtroppo ci sono anche notizie negative: Leao ammonito non ci sarà nel prossimo match, Tonali é uscito in barella, Diaz ha subito un problema che lo ha costretto a uscire. Sia Tonali che Diaz sono apparsi molto doloranti. Ma veniamo al match.
Il Milan parte forte e nei primi minuti prova a stendere il Torino con continue percussioni portate avanti da Hernandez e da Rafael Leao, bravissimo a incunearsi tra le linee difensive. La giocata del vantaggio é da galacticos, con Diaz che di prima libera Leao, che dal dischetto fa secfo Sirigu. Il Torino subisce e il Milan prova ancora con Diaz e con Kessie. Dai piedi di Brahim arriva ancora una volta la giocata che vale il 2-0. Il giovane del Real punta Verdi al limite dell’area, sposta la palla e viene colpito dal gallo Belotti. L’arbitro in un primo momento lascia correre, poi il Var lo richiama. Passa un minuto e mezzo e Maresca capisce che il contatto tra Belotti e Diaz é da rigore. Maresca si dirige verso l’area e indica il dischetto. Kessie calcia e fa 2-0. Il Milan chiude ogni spazio e nei primi 45 minuti subisce zero tiri.
Nella ripresa il Milan passa indenne il primo quarto, poi Giampaolo rimescola le carte e decide di andare a battagliare con Kjaer e Romagnoli. Il danese é insuperabile, non sbaglia nulla. Nel finale di gara il Milan va vicino al gol ancora con Leao, poi entrano Calha e Ibra, e nei minuti finali é solo accademia.
Migliore in campo: Kessie
Peggiore: arbitro Maresca