Questa è una domanda che i tifosi e i giornalisti rossoneri dovrebbero fare più spesso
La risposta al titolo è nessuno, al massimo uno resterà all’Inter..
Suning è out dalla beneamata, perché da Pechino è partito l’ordine di ridurre gli investimenti esteri in settori non strategici.
Arriverà un fondo, e oggi si cercano prestiti ponte per gestire la cassa.
Conte si era chiamato fuori già in estate, poi l’uscita dalla Champions e dalla Coppa Italia hanno confermato il suo addio.
Lukaku piace in Inghilterra, Lautaro in Spagna. Il primo è fondamentale solo nel 352 contiano, il secondo fa gola per una ricca plusvalenza.
Se il Covid non avesse bloccato le finanze delle big europee, il belga e l’argentino sarebbero forse partiti da Milano già nel mercato invernale.
Ora, con gli stipendi che tardano pare ad essere liquidati, senza nessuna certezza di quale sarà la nuova proprietà e di che piani abbia per l’Inter, i giocatori continueranno a mettere la gamba nei contrasti? Conte lo sa perfettamente, per questo alza il livello dello scontro mediatico, attirando su di sé ogni polemica. Il rumore dei nemici nerazzurri è forte, lo sente Antonio, come il suo predecessore Mourinho. Chi canzonava i cugini milanisti per la parentesi Yonghong li, oggi è caduto dal piedistallo. E se i rossoneri vinceranno lo scudetto, spendendo molto meno in ingaggi, i bauscia si azzittiranno…almeno per qualche giorno, per poi tornare a gonfiare il petto: Inter Is coming! When?