Un Milan compatto, ordinato e spietato ottiene tre punti fondamentali al Bentegodi, con un dominio assoluto della partita e soprattutto senza mai soffrire la squadra di Ivan Juric, in genere avversario tosto per tutte le grandi. Tre punti che fanno salire i rossoneri a 56 punti. I rossoneri si riportano a 3 punti dall’Inter, che domani affronterá l’Atalanta. Pioli inserisce Tomori e Meité nella formazione iniziale, mentre deve rinunciare a Hernandez, Rebic e naturalmente Chala e Ibra. Ma le loro assenze non pesano. Il Milan ritrova lo spirito di fine dicembre e riconferma i progressi visti a Roma. I rossoneri trovano il gol dopo 30 minuti, con una perla di Krunic che su punizione pennella un calcio di punizione alla Beckam. Kessie é il capo del gruppo: chiude, riparte, urla e rifininisce, in pratica un uomo ovunque. Dopo il gol il Verona non reagisce, anzi subisce le scorribande di Leao, Saelemakers e Krunic. Calabria annulla Zaccagni, Dalot non soffre quasi mai. A inizio ripresa proprio Diogo Dalot trova un super gol che rivedremo in tante analisi. Romagnoli e Tomori non soffrono mai gli avversari. Juric prova a inserire Di Marco e Favilli, ma il copione non cambia. Il Milan di Pioli é tornato, ora aspetta solo di recuperare i suoi big, che non hanno ancora mollato l’idea di dar qualche dispiacere all’Inter. É la vittoria del gruppo, un assoluto capolavoro di mister Pioli. Chapeau!
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