Il Milan vince 3-2 a Firenze e lo fa dopo aver dominato i primi 20 minuti e sofferto l’avversario per altrettanti dopo il pareggio iniziale di Pulgar. La squadra di Pioli con un Ibra in piú nel motore colpisce dopo 10 minuti punendo la difesa viola oggi “emozionante”. Il Var convalida la rete di Ibra che ringrazia Kjaer per lo splendido assist. Al minuto 18 Pulgar batte un calcio di punizione dal vertice alto dell’area rossonera. Donnarumma viene sorpreso dal destro tagliente e preciso che finisce nel sette. La Fiorentina ci prova con Ribery e Bonaventura, ma ogni attacco sbatte contro un Tomori monumentale. Si va al riposo con le proteste della Fiorentina per un lieve contatto tra Diaz e Ribery. Guida urla al francese di rialzarsi. Il Milan prova a pungere con Hernandez, ma la difesa viola é brava a respingere. Ma Theo in gran giornata farà assieme a Diaz la differenza nella ripresa.
Ripresa che si apre con il vantaggio della Fiorentina che dopo 12 minuti della ripresa sigla un gran gol al termine di una grande azione manovrata. Pioli capisce che i suoi devono dare qualcosa in piú e Brahim Diaz prende alla lettera le sue parole e fa 2-2. Entra Bennacer e il Milan inizia a palleggiare come si deve, dando a Chalanoglu la licenza di sganciarsi e colpire. L’azione del gol é fantastica per capacità di aggredire gli avversari: Tomori conquista palla, la serve a Kessie che si incunea e ai 20 metri serve il turco che calcia e batte l’incolpevole Terracciano. Gran gol del turco e Ibra applaude. Pioli chiede a Hernandez e Bennacer di essere aggressivi e di gestire la palla. Il Milan lo farà fino alla fine sfruttando la potenza fisica e la velocità di Tomori ed Hernandez. Il Milan vince e resiste al ritorno viola. I rossoneri vanno a quota 59 e mandano un messaggio alle avversarie: Ibra é tornato e a vedere il secondo tempo anche il Milan.