Simon Kjaer e Fikajo Tomori nelle ultime uscite hanno dovuto sudare sette camicie contro avversari agguerriti. Sia la trasferta a Manchester, che la sfida interna contro lo United, hanno messo in luce la grande capacità di amalgama difensiva dei due attori in campo. Sia Kjaer che Tomori hanno fornito prestazioni da leader, dimostrando, con caratteristiche diverse, che sono in grado di guidare una difesa anche in competizioni europee. Proprio per questo motivo l’assenza di Romagnoli, fuori per infortunio, non è pesata. Romagnoli è fuori per un problema al polpaccio, ma la sua assenza non si è affatto sentita. La domanda che tutti si pongono in queste ore è la seguente: Romagnoli resterà?
La sensazione è che Alessio Romagnoli potrebbe restare a certe condizioni, oppure accettare una nuova soluzione qualora Tomori fosse riscattato. La verità è che oggi Romagnoli non è più un intoccabile. L’arrivo del giocatore del Chelsea ha stupito gli addetti ai lavori. Tomori potrebbe essere riscattato a 28 milioni di euro, una cifra su cui il Milan vorrebbe lavorare e trattare. Il Milan ha bisogno di un giocatore come Tomori, e Tomori vuole imporsi in una piazza importante come Milano. Mancano ancora 10 partite e la dirigenza si augura di poter trovare un accordo con gli inglesi. I tifosi se lo augurano, lo sperano, perchè Tomori, almeno oggi, è il miglior difensore del campionato italiano.