Tonali arrivato al Milan nell’estate del 2020 è sotto accusa secondo alcuni non sta dando l’apporto che alcuni si auspicavano, ma…
DI MATTEO ANOBILE
Cuore rossonero arrivato al Milan ha coronato un sogno, indossa la maglia numero 8 del suo idolo Gattuso.
Tante aspettative per Sandro Tonali, prelevato dal Brescia, centrocampista centrale, stesso ruolo, stessa squadra e stessa pettinatura di un grande talento del passato: Andrea Pirlo.
Classe 2000 è nato lo stesso giorno di Franco Baresi, ha tutti i prodromi per diventare un grande rossonero. Ha una sola stagione di serie A alle spalle, un campionato strano culminato con la retrocessione del Brescia e spezzettato per via del Covid.
Al Milan quest’anno non è riuscito ad esplodere, ma ha dimostrato di avere temperamento ed impegno, facendo intravedere qualcosa, il classico diamante grezzo.
A Brescia giocava in un centrocampo a tre, in questa stagione si è trovato a in una mediana a due. Un altro modo di fare calcio, ma purtroppo non c’è tempo o meglio non viene concesso.
Si pretende tutto e subito l’apprendistato è dato per scontato, qualche espulsione di troppo, probabilmente il tempo gli darà ragione basta avere un po’ di pazienza. Il Milan verrà sicuramente ripagato perchè il ragazzo ha talento, deve solo farsi le ossa e avere le spalle larghe.