Era un altro Milan, ma si giocava sempre ad Oporto al Dragao, quando un francese…
di Matteo Anobile
Marzo 1993, il diavolo era nell’epoca degli invincibili di Capello e quella sera si giocava la terza partita del girone della neonata Champions League. Goteborg e Psv erano state facilmente battute, ora toccava ai portoghesi squadra molto tignosa.
Seba Rossi solitamente poco sollecitato, quella sera dovette esibire tutto il proprio repertorio per tenere il Milan in linea di galleggiamento.
Quando verso il minuto 72, ci volle un triangolo (vincente) per assicurarsi la partita. Lancio in diagonale, prima del cerchio di centrocampo di Costacurta, sponda di testa di Simone e (dulcis in fondo) Papin dal vertice dell’area al volo mise la palla alle spalle del portiere.
Una vittoria che regalò un virtuale primo posto nel girone che poi si concretizzò con la finale di Monaco.
Un’analogia? il numero 9 che schiererà Pioli sarà un altro Francese, alias Olivier Giroud.