Il Milan continua la sua corsa e supera l’ostacolo derby. Tra rossoneri e nerazzurri termina 1-1. Al gol di Calhanoglu su rigore (generoso), replica Tomori che costringe De Vrij all’autorete. Il Milan parte fortissimo e nei primi 15 minuti produce una pressione fortissima che porta l’Inter a rintanarsi e a ripartire. Ballò Toure soffre la pressione nerazzurra, scarica su Kessie che viene attaccato da Calhanoglu. L’ivoriano forse tocca il turco, che però allarga la gamba e probabilmente inganna Doveri che concede il rigore. Si incarica della battuta Hakan Calhanoglu che calcia centrale e batte Tatarusanu. Il Milan reagisce e prova a rispondere al vantaggio dei cugini. Tonali calcia, Tomori sale in cielo e la palla cade sulla testa di De Vrij che confezione un’autorete. L’Inter sbaglia un rigore, poi fallisce due reti. Si va al riposo sull’1-1.
L’Inter affonda, sfiora il gol ma non riesce a segnare. Pioli allora inserisce Rebic e chiede ai suoi di pressare alto. Bennacer e Bakayoko alzano la linea e provano a dare palloni a Ibra e Rebic, capaci di mettere in difficoltà la retroguardia. Saelemakers colpisce il palo, poi ci riprova Kessie, ma il risultato non si schioderà dal pari. Il Milan torna primo, resta a +7 sui cugini, e sa di poter giocare per riportare il titolo a Milanello, dove manca da tempo. Anche all’epoca c’era Ibra a far da leader, oggi é ancora li, a 40 anni, assieme ad altri 10 terribili ragazzini.

share on:

Leave a Response