Se a Tatarusanu avessero detto che sarebbe stato titolare nel Milan e che avrebbe parato un rigore nel derby, di certo non ci avrebbe creduto. L’incredibile parata su Lautaro ha dimostrato che il portierone venuto dall’Est può tranquillamente difendere la porta rossonera. “Tata”, cosí lo chiamano i suoi compagni, dopo qualche scambio di opinioni con Kjaer, leader difensivo, ha acquisito sicurezza. La parata di ieri é il coronamento di un duro lavoro, di testa e di corpo. Il Milan ha ottenuto il massimo, ha retto l’urto e respinto l’assalto di Napoli e Inter. Dopo la sosta Spalletti tornerà a Milano, proprio contro quell’Inter lasciata qualche anno addietro. Tatarusanu tornerà nella sua Firenze, dove ha lasciato buoni ricordi e dove sicuramente riceverà l’applauso del Franchi, stadio a lui molto caro.