Zlatan Ibrahimovic ha un ruolo fondamentale nel film di Astérix e Obélix in quanto sarà Caius Antivirus, l’antieroe di Giulio Cesare. Intanto il bomber dice anche la sua sull’Argentina vincitrice del Mondiale di calcio 2022.
di Sara Pellegrino <7i>
Questa mattina, il bomber Zlatan Ibrahimovic è stato ospite del programma France Inter per parlare del ruolo che avrà nel film di .Astérix et Obélix, “il Regno di mezzo” diretto da Guillaume Canet. Come risaputo, ci sono stati anni in cui Zlatan è stato legato al PSG e quindi alla Francia, nonostante la stoccata che lanciò a Bordeaux contro tutti i francesi in seguito ad alcuni errori arbitrali. Era il 2015 e, dopo la sconfitta del PSG con il Bordeaux, l’attaccante accusò la Francia di non meritare lui e la sua squadra e moltissimi sostennero questa sua opinione. La Francia gli ha comunque regalato tante soddisfazioni: difatti è stato capocannoniere per ben due anni consecutivi, miglior calciatore di sempre con la maglia del PSG e ha vinto quattro campionati e due Coppe di Francia. Ad oggi, uno dei più grandi artisti e registi francesi gli ha regalato un ruolo di Antivirus accanto a Vincent Cassel, quest’ultimo nei panni di Cesare.
Nel programma della radio francese ha espresso la sua riguardo alla vittoria del Mondiale da parte dell’Argentina e su uno dei migliori professionisti, Lionel Messi. Ma non solo, ha anche voluto deunnciare alcuni comportamenti dopo la vittoria, in particolare quello del portiere Emiliano Martinez che ha fatto un gesto insolito.
Ecco le parole di Ibra: << Messi è considerato il migliore della storia. Ero sicuro che avrebbe vinto, ma non così. Quello che accadrà è che Mbappe vincerà comunque una Coppa del Mondo. Non sono preoccupato per Messi. Sono preoccupato per gli altri in Argentina, perché Messi sarà ricordato, ma gli altri giocatori si sono comportati mal, non si possono ricordare. Per me, parlando da top player professionista, questo è un segno che vincerai una volta, ma non vincerai di nuovo. >>.