Un Milan in palla affonda il Venezia e ottiene i primi tre punti stagionali.
Il Milan conquista i tre punti e sale in classifica a quota 5 , ripetendo la partenza che qualche anno addietro fece Max Allegri.
È un doppio sorriso perché i rossoneri recuperano anche due punti alla Juventus, altra competitor per i piani alti della classifica.
Fonseca tira un sospiro di sollievo e già dopo 2 minuti va in vantaggio grazie a una giocata Theo-Leao-Theo, che di sinistro infila Joronen.
Il Milan è rabbioso, spinge, trova da corner il raddoppio con Fofana, al primo gol in Serie A.
Il Venezia sbanda e sbaglia, lascia dei buchi in cui il Milan affonda. Loftus Cheek costruisce, Reijndeers calcia forte dai 20 metri e impegna Joronen, che sulla respinta stende Abraham.
L’arbitro dopo un consulto al Var, indica il dischetto e il penalty.
Pulisic calcia e porta i rossoneri sul 3-0 battendo e spiazzando l’estremo difensore lagunare.
Pochi minuti dopo , Leao prova a infilarsi, sul dribbling gli viene pestato il piede e l’arbitro concede un nuovo penalty.
Dal dischetto si presenta il centravanti inglese Tammy Abraham, che spiazza Joronen e sigla il 4-0. Fonseca esulta e chiede ai suoi calciatori di applicarsi ancora.
Nella ripresa il Milan gestisce, rischia poco e sostituisce diversi calciatori.
Leao ad esempio esce al minuto 66, non proprio felice, ma Fonseca lo abbraccia e gli spiega che ci saranno tante partite da giocare.
I nuovi entrati Okafor, Zeroli, Morata, Chukuweeze, si danno da fare, corrono e rincorrono gli avversari.
Fonseca è soddisfatto e chiede ai suoi di provare alcuni movimenti, invitandoli a gestire le forze.
Il Venezia perde Nicolussi Caviglia , resta in dieci per oltre 12 minuti e a quel punto subisce solo il palleggio rossonero, comunque finalizzato alla gestione del risultato.
Non succede altro, il Milan mantiene la porta inviolata e segna 4 gol, ora dovrà affrontare due super compagini: Liverpool e Inter, due formazioni che possono ridimensionare o esaltare il Milan di Fonseca, a fine partita apparso molto sorridente.
San Siro applaude, la Curva finalmente festeggia la prima vittoria stagionale.
