Il Liverpool batte ancora una volta il Milan e lo fa con un netto 1-3 che rende idea di quanta distanza ci sia tra gli inglesi e il Milan attuale.
La partenza stupisce perché il Milan dopo solo 3 ‘ va in vantaggio con Pulisic. Poi però il Milan inizia a sbagliare troppo e gli inglesi pareggiano con Kanote’.
Il Liverpool prende campo e preme, mettendo alle corde il Milan.
Sugli sviluppi di un calcio d’angolo Maignan e Tomori sbagliano, stacca Virgil e fa 2-1.
Gli inglesi prendono anche una traversa con Salah, il Milan sbanda vistosamente.
Si va al riposo con i Red’s avanti. Nella ripresa il Milan perde Maignan, con una ferita alla gamba profonda, il calciatore abbandona il campo dolorante e a viso coperto.
Entra il giovane Torriani, che fa il suo esordio in Champions. Il Liverpool si chiude e riparte velocissimo, come al minuto 67, quando scende veloce sulla fascia sinistra e come al solito infila il Milan facendo 3-1.
Settimo gol preso allo stesso modo. Se non è un caso poco ci manca. Fonseca scuro in volto viene poi ammonito per proteste, il Milan chiedeva un penalty per mano e fallo su Morata.
Il mister portoghese fa entrare Abraham, che si rende pericoloso con Leao, che nel finale colpisce anche un legno.
Sarebbe stato il 3-2 ma il Milan esce con le ossa rotte da una partita che era iniziata bene e che si è conclusa male, con una mini contestazione della Curva Sud.
