La prima vittoria di spessore del tecnico portoghese
In pochi erano quelli fiduciosi dopo i primi risultati disastrosi, una difesa che faceva acqua ovunque, gol presi a fotocopia.
Il modo di vedere il calcio in modo integralista con il 4-2-3-1, con possesso e costruzione dal basso imperativa ad ogni costo si dimostrava complicato, soprattutto nella fase di apprendimento.
Fonesca alla vigilia del derby, a detta della stampa aveva la valigia fuori da Milanello, così si è affidato ai latini con il proverbio: la necessità aguzza l’ingegno. Ha cambiato modulo, passando a un 4-4-2 ibrido ed ha incartato e portato a casa la partita, grazie al lavoro della squadra, le due punte si sono sacrificate, Reijnders ha dipinto calcioncome il suo connazionale piu’ famoso. Pulisic in versione Avengers e una difesa granitica hanno fatto il resto.
Una rondine non fa primavera, ma Fonseca il solco l’ha tracciato, adesso bisogna seguire la retta via.
