Il Milan che avrà l’asterisco fino a febbraio porta a casa tre punti fondamentali come l’ossigeno, ma il gioco latita.
Una vittoria sofferta, c’è voluto il miglior Mike Maignan che ha fatto una parata ai limiti della fisica, un Daniel Maldini che è stato croce e delizia con gol divorati ma una costante spina nel fianco nella difesa rossonera.
Monza che ha anche da recriminare per il gol annullato per un fallo molto discutibile di Bondo su Theo, ha fatto infuriare molto Nesta nel postpartita, ma nel contempo è stato molto onesto nel riconoscere che i brianzoli avrebbero dovuto restare in dieci per il fallo di Bondo già ammonito.
Un primo tempo che se fosse finito 2-0 per i brianzoli , non ci sarebbe stato nulla da recriminare, nel secondo tempo con il vantaggio si è visto qualche miglioramento. Monza arginato se Theo e Leao fossero stati più precisi la vittoria sarebbe stata più larga, ma non sarebbe stato giusto.
Reijnders con la visita in settimana a Milanello di Frenkie Rijkaard suo connazionale che occupava il suo stesso ruolo, si sta prendendo in mano il centrocampo rossonero per far girare al meglio la squadra, con la possibilità di un estensione contrattuale fino al 2030. La testa adesso deve rimanere saldamente attaccata al collo, con il cervello ben collegato per l’improba trasferta di Madrid.