Premesso che chi scrive segue il Milan da 36 anni ed è nato con la camicia rossonera, in questi giorni di Natale, tra alcool e pasti pesanti, sono venute fuori una serie di notizie che possono solo fare bene al Milan.
Intanto si è capito che Fonseca vuole individuare due leader nuovi e uno di questi si è autocandidato con le prestazioni sul campo. Tijani Reijndeers, detto “Tiji” in quel di Milanello, è sicuramente il calciatore più estroso e forte che Fonseca si ritrova in rosa.
Fonseca lo coccola, sa che dai suoi piedi possono nascere giocate importanti.
Le vedove di Pioli nella scorsa stagione non ebbero grandi giudizi per l’olandese, che però è esploso con Fonseca e questo va detto.
Come va affermato e scritto che Fonseca con Jimenez ha dato un attimo di vitalità a una squadra che, complice gli infortuni, era diventata molto piatta e compassata.
Il ragazzo è forte, si farà, fa bene Fonseca a utilizzarlo.
Francamente noi lo faremmo giocare al posto di Emerson Royal, con Theo di nuovo a sinistra.
Calabria ed Emerson per prestazioni non sono mai arrivati ai livelli dei compagni.
Gabbia e Thiaw sono una buona coppia e il Milan di questo deve gioire.
Pioli nella scorsa stagione fece il miracolo di accelerare nel campionato di ritorno e piazzarsi dietro a una Inter troppo forte per chiunque.
A Fonseca non si chiede il secondo posto, ma di centrare il quarto, andare avanti in Champions e poi magari giocarsi la Supercoppa senza paura e senza Fonsecate.
I calciatori devono seguire il mister a cui va dato il merito di aver creduto in certe idee e in alcune soluzioni che sia nel derby, sia a Madrid, hanno fatto vedere un Milan pronto alla battaglia e interessante.
Oggi Fonseca deve chiedere ai suoi di dare qualcosa in più, la gara di Verona è servita per la classifica ma ha dato comunque delle risultanze importanti: Leao e Theo non sono in forma e devono recuperare, ma li davanti siamo stati impalpabili con Abraham .
Spazio di nuovo a Morata ma Fonseca pensi a nuove soluzioni (perché non inserire Jimenez nella posizione di Leao? O Theo?
Nella scorsa stagione Pioli capi che alcune cose scritte e dette dalla nostra redazione erano suggerimenti seri e importanti.
Non vogliamo dire che il mister non veda altre soluzioni, ma diciamo senza alcun dubbio che il Milan può fare molto di più e recuperare il gap su Lazio e Fiorentina.
Tutto passa però dal match con la Roma.
Se arrivano i tre punti il Milan si rilancia, se però non arrivano punti pesanti, il Milan si mette in una situazione di classifica non proprio agevole per una remuntada .
Il Milan non è squadra da ottavo posto, deve tornare nelle prime 4-5 e lasciarsi dietro formazioni che oggi giocano però un calcio migliore del nostro.
Aspettando i botti di fine anno, il Milan deve dare a Fonseca due o tre rinforzi a gennaio, tornando a pescare anche nei campionati brasiliani e argentino, dove militano dei calciatori importanti che potrebbero fare bene in Serie A .
Ibrahimovic e Moncada vadano li, ci sono profili che potrebbero esplodere in una lega europea. Specie in attacco e a centrocampo . Fonseca stili una lista di rinforzi, perché ne ha bisogno e il Milan ha le capacità economiche per accontentare un allenatore su cui ha puntato e che va accontentato.
In fondo è dopo la serie impressionante di sconfitte subite nel derby, il primo allenatore ad aver vinto un derby a Milano, annichilendo una squadra che oggi ci precede in classifica di 11 punti.
Questo elemento deve essere tenuto in considerazione e a Fonseca va regalata una vera punta e un vice Hernandez .
Aspettando Leao Godot, che sembra a volte colpito da torpore invernale.
Ecco Rafa, ti vogliamo più cattivo, sappiamo che con il 2025 tornerai decisivo nel Milan.
È il tuo anno, però ora testa e gambe alla Roma,perché vincere è l’unica cosa che conta.