Ecco le dichiarazioni rilasciate da Sergio Coincecao nel corso della conferenza stampa:
Sul Milan: “Siamo qui in un club molto prestigioso e se siamo qui qualcosa non è andata bene. Io e lo staff siamo voglioso di lavorare molto per migliorare i risultati. Bado al sodo, non sono uno da Tiki taka. Sono un tipo diretto e so che qualcuno potrebbe restare fuori. Voglio che i calciatori arrivino al campo di Milanello con gli occhi che brillano”.
Sul gioco del Milan: “Il calcio è un gioco molto semplice, si deve segnare un gol in più e non subirne. Questo è quello che chiedo ai miei giocatori, con pressing e recupero palla, maggiore gioco verticale. Dobbiamo lavorare molto e fare un calcio complessivamente buono, ma non voglio anticipare nulla perché ancora devo conoscere bene i miei ragazzi”.
Sul foglio prossimo avversario: “Francisco a casa è mio figlio, ora in campo saremo solo avversari. Mi piace essere molto diretto nella vita”.
Riportiamo anche le parole di Zlatan Ibrahimovic:
“Sono oggi qui per chiedere scusa a Fonseca e ai tifosi. Fonseca non doveva andare in conferenza. Abbiamo sbagliato e lo ringrazio sia come uomo che come allenatore. Però se lui non è più allenatore un motivo esiste, ossia la mancanza di continuità. Quando sei al Milan se non sei continuo rischi. Purtroppo non siamo contenti della classifica e abbiamo cambiato proprio per lavorare al massimo e tornare a livelli alti.
Sergio Coincecao lo conoscete tutti, sapete chi è. Da calciatore e allenatore ha fatto cose di livello, spero possa fare bene anche al Milan, ma tutti dobbiamo fare molto meglio, perché i nostri tifosi meritano di più e hanno ragione quando contestano. Ora lavoreremo tutti di più per sistemare la situazione e sono e siamo a disposizione di S. Coincecao per migliorare le cose”.