Dopo aver denunciato il suo malessere nel 2020 Zvone Boban venne licenziato dal Milan per un’intervista al più famoso quotidiano d’Italia nella quale si tolse più di un sassolino, nei confronti di Gazidis.
Della recente intervista rilasciata al canale Youtube di un famoso giornalista se n’è parlato in tutte le salse, si sanno anche le virgole, su Milan Cafè 24 vi racconto qualche aneddoto su Zvone.
Ma perchè Boban è l’uomo del popolo?
A pochi giorni dal mondiale azzurro, il 13 maggio 1990 andò in scena: Dinamo Zagabria-Stella Rossa , lo scenario non era di sport, ma il prologo ad una guerra che lacererà e lascerà un segno nei Balcani.
La polizia Croata assecondò la tifoseria serba che si scatenò contro i tifosi della Dinamo, ma Boban da uomo del popolo non poteva assistere ad uno scempio simile contro i suoi connazionali ed insultò un poliziotto croato. Quest’ultimo lo colpì, ma Zvone lo buttò a terra.
Un regime totalitario, non tollera una sommossa popolare, indi percui gli venne impedito di partecipare ad Italia 90, ma la risposta dell’ex rossonero fu perentoria:” Gesù nel vangelo dice che se uno ti colpisce una guancia, devi porgergli anche l’altra. Ma se ti colpisce su entrambe cosa devi fare?”
Un altro aneddoto che testimonia l’intelligenza dell’ex numero 10, risale a Francia 98 quando i transalpini (padroni di casa) sconfissero in semifinale 2-1 la Croazia.
Il gol che valse la qualificazione fu di Thuram scaturito da un errato di disimpegno del fuoriclasse croato, il quale si assunse tutte le colpe del caso, chiedendo scusa pubblicamente al suo popolo.
Boban è innamorato del Milan, lasciò la Fifa per tornare in rossonero assieme al totem Paolo Maldini, il diavolo si insediò subito nel suo cuore, quando dopo la sua prima stagione di apprendistato (92/93) affrontò di petto Berlusconi e gli disse io voglio essere un giocatore da Milan. La stagione successiva fu determinante per la conquista dello scudetto e della Coppa dei Campioni, nell’anno del centenario dopo lo scudetto di Zac divenne il Milan di Boban.
Ultima considerazione, per vedere il suo milanismo basti vedere l’audacia quando sbugiardò Ibra prima di Milan-Liverpool, a testimonianza del fatto che noi abbiamo bisogno di questa gente qua.
Autore: M.An.