Il Milan ieri ha dilapidato un doppio vantaggio per mancanza di attenzione ai dettagli e poca inclinazione alla battaglia come del resto ha fatto notare Allegri nel post partita.
A fine primo tempo il Milan era in vantaggio e l’andazzo era completamente a favore.
Cuesta negli spogliatoi ha lavorato sulla testa dei suoi e il Milan al rientro invece sembrava spento, lungo e paralizzato.
Dopo 17 minuti di assedio i rossoneri hanno subito gol da Del Prato.
Su 9 gol subiti, 6 sono stati presi contro le piccole, un dato che dovrebbe fare riflettere.
Premesso che il Milan ha ottenuto moltissimo dagli scontri diretti, va detto che dopo la sosta avrà ancora una volta un match molto difficile, ossia il derby.
L’Inter oggi affronta la Lazio e potrebbe ritrovarsi in testa alla classifica assieme alla Roma qualora il Napoli non vincesse a Bologna.
A quel punto se Roma e Inter vincessero, il Milan sarebbe a soli due punti di distacco, ma con un derby già decisivo per le posizioni in classifica.
È vero, siamo ancora alla giornata 12, ma Allegri ha sempre detto che il Milan deve provare ad arrivare a Marzo nel gruppone Champions.
Nessuna critica , ma la constatazione che Qualche disattenzione è costata cara con Cremonese, Pisa e ieri.
Il Sergente Allegri riuscirà ancora una volta a spiegare ai suoi uomini che il campionato si vince non prendendo gol .
Lo ha detto ieri in conferenza, lo ridirá ai suoi dopo la sosta, dove proverà ancora una volta a giocare una buona partita per dare all’Inter una spallata in chiave scudetto.
I cugini dal canto loro, andranno a provare a togliere l’imbattibilità al Milan che dura dalla seconda giornata.
