Il centrocampista ex Genoa e Roma deve dimostrare il suo valore, sia tecnico che economico.
Come sempre quando piovono milioni in cartellini, si alzano le pretese di vedere in breve tempo i frutti dei soldi investiti. Come quando ognuno di noi compra un semplice prodotto e poi si ritrova in mano qualcosa che non riesce a comprendere del tutto, subito si ritorna con la mente al prezzo pagato ed agli eventuali dubbi sulla garanzia di aver fatto un buon affare. Nel calcio le operazioni finanziarie sono all’ordine del giorno, ma quando queste operazioni sono sudate e soprattutto estremamente care, il trend che si crea, è quello di voler immediatamente dei risultati tangibili. E’ questo il caso di Andrea Bertolacci, il neo acquisto rossonero costato alle casse del club la notevole cifra di 20 milioni di euro. Un centrocampista di valore, un nazionale affermato, che dovrebbe contribuire ad apportare qualità in mezzo al campo. Eppure qualcuno incomincia a chiedersi se ne sia valsa la pena. Il giocatore è appena arrivato, è vero, ma non pare aver particolarmente colpito nel segno durante le sue prime prestazioni.
Tirare somme frettolose sul reale valore di un nuovo acquisto, è talmente facile da risultare inutile. Basta una partita storta ed una prestazione sottotono, che immediatamente si sparge il grido della disperazione dei tifosi, quasi come se quei soldi li avessero pagati loro. C’è già chi si chiede se non ci fossero, ai tempi, obiettivi migliori e più economici. C’è anche qualcuno che ipotizza che gli affari in casa rossonera siano frettolosi e senza logica. Certo però, c’è da dire che del senno di poi son piene le fosse, e martirizzare un giocatore dopo appena poco più di novanta minuti, è dannoso oltre che senza senso. Bisogna dare a Bertolacci il giusto tempo per dimostrare di valere ogni centesimo di quell’alto prezzo pagato. A fine anno si potranno trarre le conclusioni, tristi o euforiche che potranno essere. Per ora, va lasciato lavorare in pace. Il Milan lo sa, lui ne è a conoscenza forse più di tutti. Ha 20 milioni di motivi per tirare fuori ogni briciola di talento nel quale il club rossoneri ci ha creduto. In bocca al lupo, Andrea.
Valentina Bergero
