Il tecnico rossoneri si adatta nonostante i problemi derivanti dalla mancanza di un playmaker e un trequartista vero.

L’edizione odierna de ‘La Gazzetta dello Sport‘, svela i dettagli tattici del nuovo Milan di Sinisa Mihajlovic. Nel 4-3-1-2 del tecnico serbo, servirebbero un playmaker e un trequartista vero, due problemi che condizionano i rossoneri il termini di gioco, ma Mihajlovic ha trovato un’alternativa. E l’arrivo di Romagnoli è un passo molto importante, perché tutto parte dai centrali di difesa, che devono essere bravi a lanciare sulle fasce. Mexes col destro, Romagnoli col sinistro; De Jong ha il compito di andare incontro al terzino, ricevere e scaricare sulle mezzale, con queste che devono avere una serie di opzioni generate dal movimento dei compagni: uno deve dare ampiezza, uno andare tra le linee e due-tre dare profondità con i tempi giusti.

@PepLandi

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