Il secondo portiere del Milan Abbiati parla degli allenatori con cui ha lavorato in rossonero.

Christian Abbiati si prepara all’ennesima stagione in rossonero. Il secondo portiere milanista ha parlato ai microfoni di Forza Milan!, dando un parere sugli allenatori che sono transitati sulla panchina rossonera negli anni in cui Abbiati ha difeso la porta del Milan.  Partendo da chi lo ha lanciato: “Zaccheroni ha creduto subito in me, mi ha promosso da terzo portiere a titolare, con lui abbiamo vinto subito lo Scudetto. Insomma, ha segnato in maniera profonda l’inizio della mia carriera. Terim è rimasto poco. Diciamo che è un allenatore molto particolare. Ancelotti è ‘Il Mister’. Con lui abbiamo vinto tutto. Uno dei migliori al mondo“. Si arriva poi anche agli allenatori più recenti: “LeonardoParentesi molto breve. Mi è difficile giudicarlo: l’ho avuto come compagno di squadra, come allenatore e come dirigente. Con Allegri ho avuto un ottimo rapporto. È un grande allenatore e lo ha ampiamente dimostrato. Seedorf? Anche lui troppo poco per giudicare. Con Inzaghi annata brutta dopo un ottimo inizio, ma lui ci ha messo il massimo dell’impegno“. Infine, un pensiero per Mauro Tassotti: “Lui c’è sempre stato in tutti questi anni. È la storia del Milan, ha sempre avuto un buon consiglio“.

Matteo Villa

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