Le parole del tecnico rossonero nel post-partita di San Siro.

Queste le parole di Sinisa Mihajlovic ai microfoni di Premium Sport dopo la vittoria per 2-1 contro l’Empoli: “Abbiamo fatto male, mi sento come aver perso la partita. Abbiamo vinto soltanto grazie a due attaccanti, senza creare occasioni. Ho visto un po’ troppa paura, i vecchi incubi. Dopo due mesi ci sono state partita in cui abbiamo fatto bene, ma oggi davanti al nostro pubblico non meritavamo di vincere. Questo mi dispiace, perché l’anno scorso queste partite si perdevano senza questi attaccanti. La cosa più importante è far ritrovare l’autostima, la fiducia ai nostri giocatori. Prima del gol subito abbiamo fatto benino, poi buio totaleDobbiamo ritrovare compattezza in mezzo al campo. Tutta la settimana abbiamo provato giocate in verticale, ma non l’abbiamo fatte in partita. Non sono contento, l’unica cosa da salvare è il risultato. I ragazzi hanno corso, hanno cercato di fare le cose, gli ho visti troppo bloccati. Non capisco questa paura, sappiamo che San Siro è uno stadio esigente, però dobbiamo avere più personalità. Dobbiamo cercare più in profondità, e mettere in pratica quello che proviamo in settimana. Oggi è arrivata la partita, e non abbiamo fatto quasi nulla di quello che abbiamo provato. Parlerò con i ragazzi, per chiedere motivazioni. Bisogna lavorare sulla testa dei giocatori, si devono scrollare questa paura e giocare per divertirsi”.

Sul mercato: “La società lo sa bene cosa serve, di mercato parlo con la società”.

Su Bertolacci: “Giocherà interno, in mediana. Non penso sulla trequarti. Lui rende meglio sicuramente a sinistra che a destra, come gli altri centrocampisti, come Jack, Nocerino, perciò dobbiamo cercare di adattarli. Stiamo lavorando su questo”.

Ancora sulla partita: “Il nostro portiere ha tocca più palloni di tutti, questo non va bene. Ora abbiamo due settimane davanti per lavorare, non mi sono per niente contento e mi prendo tutte le responsabilità. E’ mio compito trasmettere grinta e personalità”.

@PepLandi

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