Il centrocampista non è ancora riuscito ad imporsi in rossonero, forse a causa del ruolo, diverso da quello avuto la scorsa stagione al Genoa.
Le aspettative creatosi attorno al nome di Andrea Bertolacci sono molto alte, a causa dell’eccessiva valutazione. Il 24enne ex Genoa, è stato il colpo più costoso a centrocampo del Milan nella sessione estiva di mercato: ben 20 milioni sono finiti nelle casse del club del presidente Preziosi. Al momento Bertolacci sta faticando ad ambientarsi in rossonero, non riuscendo a ripetere le prestazioni dello scorso anno a Genova, quando giocò da assoluto protagonista.
PROBLEMA TATTICO – Come riferito dall’edizione odierna de La Gazzetta dello Sport, le difficoltà di Bertolacci sarebbero dovute ad una motivazione tattica: nelle prime due partite, infatti, il tecnico Mihajlovic lo ha schierato da mezzala destra, e il suo compito sarebbe quello di dare una mano a De Jong in fase di impostazione, oltre che inserirsi senza palla in area di rigore avversaria. Gasperini, invece, nella scorsa stagione lo ha sempre schierato da centrale in un centrocampo a quattro, pochissime volte da mezzala. In questo modo il giocatore non riesce a sfruttare il suo talento. Toccherà a lui dimostrare di avere la personalità giusta per prendere in mano il Milan, facendo meglio delle prime due partite di campionato, nelle quali ha effettuato soltanto 27 passaggi a partita, mentre la media al Genoa era di 45.
@PepLandi