Il derby è anche una sfida tra due dei migliori portieri della Serie A: ecco perché, secondo noi, Diego Lopez è più forte di Handanovic.
Si avvicina il derby: Inter e Milan sono due squadre completamente rivoluzionate, ma ripartono entrambe da una solida certezza, il portiere. Diego Lopez e Samir Handanovic sono rimasti, nonostante qualche voce di mercato, a difendere i pali delle milanesi: Inter-Milan è anche uno scontro tra due dei migliori estremi difensori della Serie A. Chi è il migliore? Difficile dirlo: ecco però i motivi per cui, forse, Diego Lopez è, al momento, più affidabile del collega nerazzurro.
L’ESPERIENZA INTERNAZIONALE – Diego Lopez vanta un’esperienza internazionale maggiore del collega sloveno: Handanovic ha giocato praticamente solo in Italia, salvo il debutto in Slovenia, mentre Diego Lopez conosce molto bene la Liga spagnola, in cui ha giocato per 9 anni, arrivando a scalzare Iker Casillas nelle gerarchie del Real Madrid. Entrambi i portieri hanno giocato 32 partite tra Coppa UEFA e Europa League, ma Diego Lopez ha ben 26 presenze in Champions League, contro le 2 del collega interista (peraltro in un preliminare, contro l’Arsenal nel 2011/2012). Handanovic batte il collega nelle presenze in nazionale (78 a 1), ma Diego Lopez nella Spagna ha dovuto affrontare ben altra concorrenza rispetto a quella avuta dal collega interista (da Casillas a De Gea, passando per Valdes e Reina).
IL CONTRATTO E IL PALMARES – Handanovic è in scadenza di contratto nel giugno 2016: nonostante le voci che vorrebbero la firma sul rinnovo in autunno, il portiere nerazzurro non ha mai nascosto il desiderio di giocare la Champions e avere la possibilità di vincere dei titoli. In caso di stagione fallimentare da parte dei nerazzurri Handanovic potrebbe lasciarsi distrarre dalle voci di mercato e le sue prestazioni in campo ne risentirebbero. Diego Lopez, invece, ha già vinto tutto ciò che si poteva vincere, fino al doblete del 2013/2014 con il Real Madrid, con cui ha vinto Coppa di Spagna e Champions League. Per questo, forte anche di un contratto fino al 2018, può puntare a vincere nuovi trofei con la maglia rossonera senza cedere alle sirene dall’estero.
LE CARATTERISTICHE DI GIOCO – Diego Lopez e Handanovic hanno fisici simili: entrambi molto alti (196 cm Lopez, 193 cm Handa), ma molto reattivi e agili. Handanovic ha la fama del pararigori, ma anche il collega rossonero se la cava: basta pensare al suo debutto con la maglia del Milan, quando dal dischetto ipnotizzò Candreva. Diego Lopez ha però una caratteristica in più rispetto allo sloveno: è molto bravo con i piedi, è in grado di fornire un appoggio sicuro ai difensori e di impostare l’azione fin dalla sua area. Vero, i risultati non sono sempre eccellenti (ricordate il goffo autogol di De Sciglio in Parma-Milan dello scorso anno?), però con una difesa attenta e intelligente come quella che vuole costruire Mihajlovic il portiere avrà un ruolo fondamentale.
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Matteo Villa
