Un Milan giovane e italiano (e con Donnarumma): ecco cosa farebbe il presidente Berlusconi nel caso in cui svanisse il closing con i cinesi.
Cinesì sì, cinesi no? Passano i giorni e aumentano i dubbi sulla possibile cessione del Milan alla cordata di Yonghong Li. Una trattativa lunga, complicata e chiacchierata, che per ora non ha avuto l’esito auspicato da ambo le parti. E che rischia di svanire proprio a un passo dal closing. Ma Silvio Berlusconi non si farebbe trovare impreparato da questa ipotesi. Il Cavaliere, infatti, avrebbe già l’alternativa alla cessione della società a Sino-Europe Sports: restare in sella al club rossonero e rilanciare l’idea di un Milan giovane e italiano, suo pallino da diverse stagioni. Un progetto – scrive oggi la Repubblica – che sarebbe finanziato dalle caparre già versate da SES (in totale 200 milioni, ndr) e che poserebbe su un importante pilastro: il rinnovo di Gigio Donnarumma.