di DOMENICO VARANO
Amici rossoneri ecco le dichiarazioni rilasciate da mister Gattuso nella conferenza stampa che precede il match di domani pomeriggio con il Napoli:
“Domani dobbiamo giocare una grande partita perché affronteremo una squadra molto forte. Quando affronti Sarri, Di Francesco e Allegri, devi dare il massimo perché con il loro gioco rischi di non capirci niente. In settimana ho dato due giorni di riposo alla squadra ma ieri gli ho parlato perché ho visto un pò di delusione dopo il pari con il Sassuolo”.
Su Sarri e sulle assenze in difesa:
“Zapata é un ottimo difensore che tra due mesi andrà al mondiale, Musacchio un vero professionista. Abbiamo provato dei movimenti difensivi perché Sarri prepara bene i calci piazzati e dunque devi prendere le adeguate contromisure. Mister Sarri è un maestro, da lui puoi solo imparare”.
Su Buffon e sul Var: “Non sono la persona giusta per giudicare Buffon, perchè quando si perde a volte si rischia di dire o fare cose abbastanza strane. Anche io con Jordan ho perso la testa, oggi mi vergogno quando mio figlio vede quelle scene su Youtube. Anche io quando scendevo in campo ero pronto a battagliare anche con mio padre per far trionfare i miei colori. Le nostre squadre hanno fatto grandi cose in Europa, ma non capisco perché in Champions il Var non esista. Credo sia un orgoglio per la nostra Serie A una tecnologia del genere”.
Su Kalinic e sulle condizioni di Suso: “Kalinic ha avuto un problemino ma ha risolto, sta bene e ha voglia di fare una grande partita. Suso? Anche lui ha avuto qualche problemino, ma è disponibile. Dobbiamo cercare di far male in avanti, perchè costruiamo tanto e segnamo poco”.
Infine su Reina e Donnarumma: “Gigio domani festeggia le 100 presenze con la maglia del Milan. Il ragazzo è forte, ha tutto per diventare il numero uno al mondo, ma deve alzare l’asticella. Reina? Oggi gioca nel Napoli, quando poi arriverà lo valuterò. Per il prossimo campionato faremo le prime due settimane di preparazione a Milanello, poi andremo in America. È fondamentale prepararsi bene atleticamente per reggere una stagione”, ha concluso.