Se le prossime tre partite con Real Betis, Sampdoria e Genoa, il Milan non farà bottino pieno, Gattuso potrebbe essere sostituito da Donadoni
di ALESSANDRO DELL’APA
Se dovesse saltare la panchina di Gennaro Gattuso, il primo candidato alla sua sostituzione è Roberto Donadoni. Conte, il nome più gettonato, è bloccato dalla causa con Abramovic: vuole i 10 Milioni d’ingaggio dell’ultimo anno di contratto, perchè i suoi legali sostengono che il licenziamento gli sarebbe stato comunicato in ritardo, a preparazione già cominciata. Cosa che gli avrebbe impedito di trovare una nuova sistemazione. Oltre a questo il tecnico di Lecce potrebbe essere il dopo Lopetegui al Real Madrid, anche se avrebbe più volte espresso la volontà di non prendere una squadra in corsa. L’ alternative straniera Wenger, nonostante l’imminente arrivo di Gazidis, non convince perchè essendo abituato alla Premier League, faticherebbe ad adattarsi al calcio italiano. Per questo motivo, la dirigenza rossonera starebbe valutando il profilo dell’ex ala rossonera.
A conferma di ciò, si vocifera di un probabile incontro in un ristorante milanese, un mese fa tra Leonardo, lo stesso Donadoni e il procuratore di Montolivo, Giovanni Branchini. Quest’ultimo per vendicarsi dell’esclusione del suo assistito starebbe spingendo per il cambio della guida tecnica ed il brasiliano ci starebbe pensando, in quanto lo considera più aziendalista, più disponibile al confronto e meno restio all’accettare i consigli tecnici, rispetto all’allenatore calabrese.
Alla base di tutto, ci sarebbe un rapporto mai decollato tra Gattuso e il direttore dell’area tecnica rossonera, già deteriorati e difficilmente recuperabili. Sarebbe bastato un risultato negativo o una prestazione deludente, per mettere tutto in discussione. Il derby ha contribuito a rafforzare il gelo tra i due: l’atteggiamento arrendevole visto in campo, il non giocarsi la partita e l’isolamento di Higuain, sono i maggiori punti di discussione. Certo al momento, appare improbabile l’esonero del mister, alla vigilia dell’importante sfida in Europa League col Real Betis, ma tuttavia c’è una frattura preoccupante nata in passato causa gli screzi post Milan-Inter dell’Aprile 2011 ed ampliata in questo avvio di stagione.
Gattuso ha dalla sua parte l’intera squadra, la tifoseria e soprattutto Paolo Maldini, quindi in caso di risultati positivi nelle prossime, salverebbe la panchina però si ha la sensazione che il dirigente brasiliano abbia già pianificato tutto e aspetti solo il prossimo falso.
Vero l’esonero di Rino per un astio nei suoi confronti da parte di Leonardo, sembrerebbe cosa utopistica, anche se è risaputo che tra i due non ci sia simpatia. Sta adesso ai suoi giocatori, dimostrare coi fatti attraverso le vittorie di volersi tenere il proprio allenatore, inoltre ci si chiede un’altra cosa, visto che da quando si sono insediati sono sempre stati in sinergia, cosa ne penserà Paolo Maldini?
