Dalla rovesciata di Pinilla alla beffa all’ultimo respiro firmata Masiello, il Milan da tre stagioni consecutive non passa a Bergamo
DI ALESSANDRO DELL’APA
Il Milan non espugna l’Atleti Azzurri d’Italia da quattro anni, esattamente da Maggio 2015, quando la squadra allora allenata da Filippo Inzaghi s’impose 3-1, grazie alla rete di Pazzini su rigore ed alla doppietta di Bonaventura, inutile il momentaneo vantaggio di Baselli.
Da quel momento una vittoria dell’Atalanta e 2 pareggi per 1-1, con l’aggravante che a questa statistica c’è anche da aggiungere l’imbattibilita’ di Gasperini sulla panchina bergamasca, contro i rossoneri.
Domani Gattuso provera’ a sfatare un tabù della storia contemporanea milanista, cosa non riuscita a Mihajlovic, Montella e da lui stesso.
Nell’Aprile 2016, Luiz Adriano illude Mihajlovic, ma la splendida rovesciata di Pinilla e la rete di Gomez potano i 3 punti alla dea, finisce così 2-1.
L’anno seguente finisce 1-1, Deulofeu salva Montella rispondendo all’attuale milanista Conti e regalando così un punto prezioso per il sesto posto.
Stesso risultato che si ripete la scorsa stagione a Maggio, botta e risposta tra le due: Kessie’ firma l’0-1, Masiello nel recupero gela Gattuso, rinviandone l’aritmetica certezza del sesto posto.
A rinfrancare un po’ Romagnoli e compagni, c’è la striscia positiva di 6 risultati utili consecutivi nelle trasferte di campionato, frutto di due successi e quattro pareggi, l’obiettivo è raggiungere il settimo cosa che non avviene dall’Aprile 2013.
