Il Milan dopo la trasferta di Torino avrà dei match più semplici. I rossoneri devono tenere duro e anche i supporters possono dare una mano

DI D.V

Non ci aspettavamo la vittoria dell’Atalanta a Napoli, ma a Gasperini vanno i nostri complimenti per la grande stagione e per il gioco espresso dalla sua compagine. L’Atalanta sta facendo un miracolo, come miracoloso sarebbe il quarto posto del Milan a fine stagione. Ammettiamolo, la squadra non è ai livelli di Inter e Napoli, ma nonostante gli enormi difetti, le numerose lacune, è ancora al quarto posto (ora in coabitazione con i bergamaschi comunque in svantaggio negli scontri diretti). Il mister ha fatto un capolavoro, perché non capita tutti i giorni di perdere il centravanti che avevi comprato in estate, e che di un tratto si accorge di voler andare via. È arrivato Piatek, il Robocop rossonero, ma siamo convinti che il polacco debba avere una spalla in queste poche partite che ancora mancano per rendere al meglio. Il Milan deve giocare a viso aperto e rischiare anche qualcosa, già a partire dal match con il Torino, che di sicuro non si presterà a contropiedi. Suggeriamo al mister di osare, di inventare un modulo fantasia, perchè oggi le vittorie valgono doppio, mentre i pareggi equivalgono a una sconfitta.

I tifosi però la smettano di mugugnare, perchè van bene le critiche, ma ora il Milan ha bisogno di sostegno, perchè balla una qualificazione Champions, ma soprattutto incombe un giudizio Uefa. Noi vorremmo affrontare la prossima stagione a testa alta, magari in Champions e senza paura, quella paura che sembra aver contagiato i vari Kessie, Suso, un tempo veri e propri trascinatori di una squadra comunque da irrobustire. Il Milan ha bisogno di coraggio, di sentirsi coccolato da una tifoseria, che va detto, non ha mai abbandonato i ragazzi nei momenti delicati. Ci saranno anche a Torino, ne siamo certi. Gattuso si scrolli di dosso i dubbi e schieri un Milan con la bava alla bocca, non una squadra che nei primi 45 minuti di Parma, ha concluso in porta solo una volta. Ci auguriamo che anche le altre squadre giochino fino all’ultima giornata, perchè da certi risultati a sorpresa (si veda l’Atalanta vittoriosa a Napoli), passano le stagioni e le finanze di altri club. Complimenti alla Juventus per l’ennesimo titolo, ma anche a Mazzarri, che contro il Milan si giocherà un pezzo di stagione e di futuro. Nessuno avrebbe pensato di vedere il Torino in quella posizione di classifica, forse nemmeno Cairo, che ci auguriamo accetti qualsiasi verdetto proveniente dal campo. Come vede, caro Presidente, il Milan è in corsa e lotta come le altre, senza grossi favori e senza grandi polemiche. Ma questa è un’altra storia che intendiamo archiviare al più presto. Proviamo a spingere i ragazzi verso il quarto posto, un piazzamento che può valere tanto, e che sicuramente può far mutare anche in meglio i progetti tecnici futuri.

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