Le parole del tecnico del Milan in occasione della sfida contro il Napoli
di SARA PELLEGRINO
E’ terminata da poco la conferenza di Mister Pioli. Domani, la 13esima giornata di campionato sarà molto importante per la squadra rossonera. Nell’ultima prestazione contro la Juventus, la squadra ha avuto notevoli miglioramenti soprattutto a centrocampo e nella manovra offensiva. Un Milan in cui si è visto gioco e che è stato in grado di attaccare in profondità creando molti tiri nello specchio. Bisogna ripartire da quella sfida e portare i tre punti a casa.
Ecco le dichiarazioni di Mister Pioli
Sul match di domani: “Si riparte dalla prestazione dello Stadium all’altezza di una delle squadre migliori d’Europa. Certi valori li abbiamo e li mettiamo. Non so se è facile giocare contro il Napoli, attrezzato per la Champions League, per vincere il campionato in Italia. Ci vuole una partita non passiva, non siamo da meno ma rispettiamo le qualità del Napoli. Dobbiamo affrontare la gara con grande consapevolezza. Troveremo una squadra motivata, determinata, allenata da un allenatore esperto e con giocatori di qualità. Noi non saremo da meno”.”.
Come sta Caldara: “Sta meglio ma non è ancora pronto. Oggi si allena con la primavera , giocherà con loro sperando che possa mettere ritmo sulle gambe e sulla testa. Ci vogliono ancora due settimane e sistemata la condizione psicofisica , sarà al pari dei compagni. E’ un giocatore importante, spero possa tornare presto a disposizione”.
Su Conti e Bonaventura: “Sono disponibili entrambi per giocare domani”.
Su Piatek: “Durante la sosta ho rivisto l’ultima partita e Kris con la Juventus ha lavorato molto bene creandosi un paio di situazioni importanti. Ha attaccato la profondità, ha fatto uscire la squadra dalla pressione , e si è fatto sentire in area. Le sue prestazioni sono in crescita, viene da un gol ma resta un centravanti d’area di rigore. Dobbiamo mettere più palloni in area per favorire le sue qualità”
Su Kessie: ” Kessie è rientrato più tardi e mi auguro di trovarlo bene per tutti i giorni. Non chiudo mai la porta a nessuno, è normale sbagliare ma dipende da loro avere gli atteggiamenti giusti per fare un ottimo lavoro. Ho risposte importanti, sensazioni positive. Abbiamo lavorato con disponibilità e consapevolezza di limiti e qualità. Mi aspetto tanto dai giocatori”.
Come interpretare il match di domani: “Ogni partita deve essere quella della svolta e dobbiamo interpretarla con il giusto approccio e la giusta motivazione. Ogni partita va affrontata al massimo. Domani abbiamo uno stadio pieno, una classifica da migliorare e un avversario importante. Gli stimoli non ci mancheranno, la squadra è consapevole. Domani faremo una partita seria”.
Su Rebic: “La squalifica di Bennacer e quella di Calhanoglu mi fa cambiare qualcosa. Rebic mi ha dato molti segnali”.
Su Ibrahimovic: Adesso devo pensare solamente al campo e motivare i ragazzi per migliorare la nostra classifica. Non mi tirerò indietro sui giudizi , ma al mercato penseremo piú avanti”.
Sul match contro la Juve: “Abbiamo lavorato sulle situazioni e dobbiamo avvertire prima il pericolo. Se pensiamo al gol subito con la Juventus, potevamo essere piazzati meglio. E’ mancata l’attenzione, in area bisogna essere più attenti. La squadra deve lavorare attaccando e difendendo insieme. Deve prevenire il pericolo e sfruttare le qualità in fase di possesso palla. Il gruppo è compatto e vuole dare il massimo. Ho iniziato quaranta giorni fa e vedo una squadra motivata. Facciamo tutto con grande volontà. Passi in avanti importanti e dobbiamo dimostrarli’’.
Su come ha lavorato la squadra in settimana: “Abbiamo lavorato sia dal punto di vista fisico sul campo per far sì che la squadra possa leggere le situazioni di gioco’’.
