La Lazio ha battuto il Bologna. Grandi polemiche per il rinvio degli altri match che si dovevano giocare a porte chiuse
DI REDAZIONE
Sui social non si parla di altro, gli argomenti sono la Lazio vittoriosa per 2-0 sul Bologna, il rinvio delle altre 5 partite deciso in giornata dalla Lega Serie A. A Roma si ride per i risultati e il primato, nel resto dell’Italia, invece, monta la polemica sui rinvii. Alle 10 di stamane era già trapelata la notizia di un possibile slittamento delle partite, dopo che giovedi era invece stato comunicato di farle disputare a porte chiuse.
Da lí, raccontano alcune fonti, sarebbe partita una pesante pressione di determinati club, che richiedevano una decisione uniforme per tutti. E la decisione, sebbene scontenti molti, la Lega l’ha presa: rinvio dei match al 13 maggio. Apriti cielo! Dopo pochi minuti sono usciti i primi articoli, alcuni equilibrati, altri più polemici.
Sui social la linea diffusa é la seguente: hanno prevalso determinati interessi. E da lí sono partite le polemiche sui recuperi, sugli impegni troppo ravvicinati, mandando in soffitta il vero motivo a cui sono legati i rinvii: l’emergenza Coronavirus. Ormai ci sono centianaia di casi, distribuiti in particolar modo tra Veneto, Lombardia (la piú colpita) ed Emilia Romagna. Ci sono i primi casi al Sud, ci sono le prime segnalazioni a Roma e Napoli. Quel che é certo, é che il focolaio maggiore, quello di Codogno, é sotto controllo, ancora sottoposto a misure specifiche. La speranza é che i contagi diminuiscano e che dal fine settimana prossimo, tale emergenza possa scemare. L’obiettivo del Governo, é quello di gestire l’emergenza evitando di intasare le unità di terapia intensiva (il 10% dei casi richiede tale trattamento). In attesa di migliori notizie dalle zone focolaio, il campionato può attendere.
