Le cessioni di Suso e Cutrone sono state molto importanti per il Milan ed hanno permesso di realizzare grandi aumenti di valore
di SARA PELLEGRINO
Da un punto di vista economico e finanziario, la società rossonera può tirare un sospiro di sollievo e finalmente si intravedono i primi sorrisi. Infatti la squadra ha realizzato plusvalenze molto importanti. Se all’inizio le cessioni di Cutrone e Suso potevano lasciar perplessi alcuni tifosi, i guadagni della cassa del Milan sono stati molto vantaggiosi.
• Patrick Cutrone, cresciuto nelle giovanili del Milan, è stato ceduto al Wolverhampton la scorsa estate, per poi essere ceduto alla Fiorentina. Il Milan lo ha venduto al club inglese ad una cifra pari a 18 milioni di euro più 5 di bonus.
• Suso è giunto nel Milan nel 2015. Acquistato dal Liverpool ad una cifra che ammonta a circa 500mila euro, l’esterno offensivo è andato in prestito al Siviglia a gennaio. La squadra andalusa ha sta raggiungendo risultati sorprendenti nella Liga e per ora si trova quarto posto e quindi in zona Champions. Il Siviglia aveva stabilito che lo avrebbe riscattato in caso qualificazione Champions e ormai è certa la sua qualificazione in quanto la squadra che detiene il quinto posto, il Vilareal, possiede nove punti in meno e mancano solo due partite. 21 milioni più 3 milioni.
Il Milan con la cessione dei due giocatori ha realizzato una plusvalenza di 47 milioni di euro. Diversa la situazione per quanto riguarda la cessione di Piatek. Il polacco è stato acquistato ad una cifra pari a 35 milioni di euro e rivenduto per 27 milioni di euro all’Herta Berlino.
