di DOMENICO VARANO
Gattuso ferma Sarri e si prende la scena sui principali giornali sportivi. Nel pomeriggio di ieri, il mister ha però voluto ribadire che molti giocatori stanno acquisendo fiducia, e che con un campionato alle spalle in piú, la famosa asticella si potrà alzare ancor di più.
Gattuso ha parlato di due o tre innesti da concordare con Mirabelli, senza fare nomi. Noi abbiamo cercato di capire a chi si riferisse Gattuso, ma nonostante le voci di mercato circolanti in queste ore, (si veda Belotti), è difficile capire su chi si fionderà il Milan in estate. Sappiamo che Strinic e Reina arriveranno, ma non sappiamo chi andrà ad occupare il posto del centravanti, che in questa stagione è stato un grosso problema per il Milan.
Nelle ultime ore tutte le piste sembrerebbero portare a punte di grande livello, con i nomi di Cavani, Mandzukic e Falcao in primo piano. Mirabelli sa che deve prima sfoltire il reparto di attacco e poi cercare il colpo, il regalino per Gattuso. La sensazione è che si stiano sondando diverse piste, ma vi è la quasi certezza che l’attaccante di livello arriverà. Come si finanzierà il colpo? Attraverso le cessioni definitive di Bacca, Bertolacci e Kalinic. Il Milan non è solo, a suo fianco c’è anche Elliott, pronto a investire un tesoretto di 40-50 milioni.
Sulla situazione economica e finanziaria Fassone ha dato garanzie, in vista dell’importante incontro con l’Uefa. In questo momento la società si sente sicura e sta pianificando con oculatezza la prossima stagione. Gattuso ha chiesto ai suoi di non fallire le prossime 3 o 4 partite, perchè vuole chiudere in anticipo la pratica sesto posto, necessario per l’iscrizione alla prossima Europa League.
L’Europa League garantisce anche sponsor ed entrate che altrimenti verrebbero a mancare. Per dirla tutta, non è una “coppetta” come molti dicono, ma una competizione che garantisce introiti necessari per il consolidamento dei conti. Yonghong Li con la sua lettera ha rassicurato i tifosi, Fassone proverà a rassicurare l’Uefa e le banche.