Con Rebic e Ibra out, all in su Leao

Nella sfida classica con la Juventus hanno brillato nel primo tempo Paulo e Rafa. L’argentino ha sfoderato un assist incredibile per il gol di Chiesa, sfidando Romagnoli e Theo Hernandez. Il portoghese gli ha risposto rifinendo per il redivivo Calabria, pedina ormai insostituibile nello scacchiere di Mister Pioli.

Per Leao le assenze di due pezzi da novanta come Ibrahimovic e Rebic, sono l’occasione di crescita necessaria anche a livello mentale. L’attaccante dalle movenze del leopardo può muoversi liberamente sul fronte offensivo, cercando la conclusione o i numeri tra i difensori avversari.

Con il lavoro se riuscirà a migliorare la qualità anche del piede sinistro, può diventare uno dei migliori centravanti in Europa. I compagni hanno capito bene le sue potenzialità e lo servono a ripetizione, e lui li premia restituendo il favore.

Nelle prossime gare e ancora di più sui campi meno pesanti primaverili, il Milan deve puntare forte su Rafa, perché dalle sue giocate possono germogliare fiori pregiati.

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