Il Milan oggi si è risvegliato dal torpore e ha fatto il punto sul mercato, constatando che in questo momento non ha una punta in forma, e ne ha ben 4 in meno rispetto alla scorsa stagione.
A 7 giorni dalla chiusura del mercato tocca allora a Igli Tare portare almeno due attaccanti, ma dovrà farlo senza limitazioni societarie perché non c’è più tempo per ripensamenti.
Mentre la trattativa Boniface sembra saltata definitivamente per problemi legati al ginocchio destro del calciatore, il Milan in giornata ha incontrato il procuratore di Harder, presente a Casa Milan.
C’era anche Allegri che con la società ha fatto un summit di mercato, chiedendo due punte e probabilmente anche Rabiot.
Non si sa ancora se il Milan lo accontenterà totalmente, ma dalle nostri fonti arrivano notizie certe sull’arrivo di due attaccanti.
Il Milan oltre a Harder ha anche Arokedare e altri in lista, ma sa che deve chiudere entro domani una punta e poi dedicarsi totalmente alla trattativa principale che è quella che porta a Dusan Vlahovic .
Il Milan ci proverà ma il calciatore sa bene che i rossoneri non possono arrivare al suo attuale ingaggio.
Il Milan può arrivare al massimo a 7,5 milioni ed eventuali bonus.
Il calciatore invece verrebbe liberato dalla Juve per una cifra intorno ai 16-18 milioni esclusi Bonus.
Tare si è informato e ha ricevuto una apertura dalla Juventus, ma in questo momento il Milan deve prima chiudere una punta e poi pensare a Vlahovic, richiesta di Allegri legata principalmente alle cessioni di Musah e Chuckuweeze.
Qualora uno dei due uscisse, il Milan a quel punto avrebbe la forza economica per chiudere due operazioni e probabilmente anche quella Rabiot al momento in stand by.
Arokedare invece è stato seguito, ha una struttura fisica alla Boniface e potrebbe essere chiuso in poche ore se il Milan volesse investire 20 milioni di euro.
