A pochi giorni dalla chiusura del mercato, il Milan dopo gli arrivi di Paquetá e Piatek, necessita ancora di qualche colpo, queste le possibili mosse
di ALESSANDRO DELL’APA
Mancano 4 giorni alla fine del mercato ed il Milan, nonostante gli acquisti di Paqueta’ e Piatek e quelli di Djalo, Michelis ed Abanda per rimpolpare la primavera, cercherà di far qualcosa per migliorare il tasso qualitativo e quantitativo della rosa.
Come è risaputo da molto tempo le priorità sono due: esterno offensivo e centrocampista, senza tralasciare opzioni per possibili operazioni a Giugno.
ESTERNO OFFENSIVO- I nomi emersi sono tanti da Bergwijn a finire a Danjuma Greoeneveld, passando per Deulofeu, la novità Di Francesco e Djenepo. In ribasso le quotazioni di Carrasco visto l’inserimento dell’Inter ed il possibile scambio con Candreva. Considerando anche il fatto che la mancanza di contropartite da dire ai cinesi, oltre alla probabile cessione di Perisic, i nerazzurri sono decisamente avanti. Tuttavia fonti vicine alla nostra redazione ci danno voci di un profilo sorprendente non citato dai media. Leonardo, Gazidis e Maldini sono segnalati costantemente al telefono e c’è uno strano silenzio che, a breve, dovrà essere rotto.
CENTROCAMPISTA- Difficili Duncan e Sensi, vista la volontà degli emiliani di non privarsi a gennaio dei propri gioielli, più probabile il giovane Tchouameni del Bordeaux. I vari Pellegrini, Praet, Tonali, Milinkovic Savic e chi più ne ha più ne metta, sono ipotesi solo per Giugno. Inoltre potrebbe paventarsi anche l’eventualità di non fare movimenti e limitarsi al solo esterno, dato il rientro di Biglia, l’affidabilità di Jose’ Mauri e la duttilità di Calhanoglu.
CAPITOLO CESSIONI- Saltata la cessione di Antonio Donnarumma all’Olympiacos a causa dell’infortunio a Reina, occhio all’uscita di Montolivo verso la Cina, Bertolacci dovrebbe andare in scadenza mentre a fine mercato. Abate, Zapata e Mauri invece si giocano le chances di rinnovo nei prossimi mesi. Calhanoglu grazie alla stima di Rino Gattuso, non è sul mercato, a rischio cessione pure Halilovic e Laxalt.
