Per Daniele Massaro non ci sono dubbi; adesso il Milan può finalmente confermare la zona Champions a fine stagione
di SARA PELLEGRINO
Nella puntata di del programma radiofonico Tutti Convocati in onda su Radio24 è intervenuto Daniele Massaro. L’ex attaccante rossonero, ora Brand Ambassador del Milan, ha speso qualche parole sul nuovo acquisto del Milan, Piatek, che ha sorpreso tutti nel match contro il Napoli. Tutta la squadra ha dimostrato grinta in campo ed il merito va non solo ai ragazzi ma anche a Mister Gattuso.
Inoltre Massaro ieri haa fatto visita bambini ricoverati nella Pediatria dell’Ospedale Del Ponte di Varese, regalando loro alcune magliette della squadra.
Sul paragone che Gattuso ha detto tra Piatek e Tomasson: ‘’A me come caratteristiche sembra un altro. Tomasson l’ho visto poco. Questo ragazzo ha alzato l’asticella in quest’attacco del Milan. Mi sembra che dopo tre giorni questo ragazzo abbia fatto delle cose straordinarie. Quando uno mette la gloriosa maglia del Milan deve far vedere carattere, qualità e rispetto per questa maglia e Piatek l’ha dimostrato: ha difeso, lottato, picchiato, preso e fatto dei movimenti da grande attaccante’’.
Se Piatek è più funzionale di Higuain: ‘’Non è giusto parlare della gente che è andata via. Io parlo di motivazioni e di ambiente. Sicuramente lui ha dato tanto alla squadra. Però niente viene per caso. Se un giocatore mette la maglia del Milan e non ha questa voglia e questa cattiveria non facendo vedere l’impegno, questo fa la differenza. Anche Bakayoko all’inizio veniva criticato ma adesso ha una grande personalità. Adesso è un leader del centrocampo. E’ una squadra in cui i giocatori stanno avendo una grande autostima e questo può essere un trampolino di lancio per il quarto posto’’.
Su Mister Gattuso: ‘’Da quando Ringhio ha preso in mano la squadra ho visto una squadra che corre, una squadra allenata e che ha carattere, una squadra che non arriva seconda sui palloni. Mi hanno criticato tutti poi quando l’hanno detto i giocatori mi hanno dato ragione. Certo l’ho criticato anche io su alcune valutazioni, alcuni cambi e sulla lettura della partita. Ma ci sta, gli errori li commettiamo tutti. Lui ha fatto un gran miracolo dalla situazione in cui era. Adesso ha una grande possibilitò di riportare questa squadra in Champions, recuperando anche giocatori che in questi anni si erano persi. Io lo adoro ma mi aspetto qualcosa di più. Questo è il Milan. Non mi aspetto di raggiungere la Juve, questo è impossibile ma almeno vorrei raggiungere l’Inter ed il Napoli’’.
