L’avventura di Montolivo con la maglia rossonera, prima da Capitano e poi da emarginato, sta per giungere al termine
di SARA PELLEGRINO
Uno dei giocatori con il contratto in scadenza è indubbiamente Riccardo Montolivo. Il veterano rossonero, nella squadra da sette anni, è fuori dal progetto di Mister Gattuso da tempo. Quest’anno non è stato presente in nessun match, neanche nelle situazioni di emergenza a cui il Milan ha dovuto far fronte in seguito ai numerosi infortuni. Una scelta tecnica, come spesso il Mister ha dichiarato.
Il suo percorso come giocatore è iniziato all’età di otto anni con le giovanili dell’Atalanta per poi proseguire come professionista in prima squadra della Dea, poi nella Fiorentina e nel Milan. La società rossonera non ha intenzione di rinnovare il suo contratto in scadenza per il 30 giugno e, una volta svincolato, sarà libero di essere acquistato da un’altra squadra a parametro zero.
Qualche mese fa, per il giocatore, ci sono stati apprezzamenti da parte del Bologna, in cui Filippo Inzaghi osservava con interesse il regista rossonero, ma la trattativa è poi sfumata.
L’edizione odierna di Tuttosport, ha riferito che sono giorni di riflessione per il numero 18 rossonero che dovrà decidere se continuare a giocare sperando in qualche offerta in Italia o all’estero o se mettere fine a questo suo percorso magari decidendo di fare l’allenatore. Vedremo in seguito se Montolivo continuerà la sua carriera da giocatore. Qualche giorno fa, il suo Agente, ha parlato di una ‘’condanna a morte professionale’’.
